Sogni in erba: i bambini della scuola Saffi di Roma ci insegnano a coltivarli

Passi di lì per caso, pensando fra te e te, e a un certo punto ne noti una, ti dici: “Che strano”, poi alzi meglio lo sguardo, osservi intorno, e ti accorgi che la piantina nella bottiglia, come un messaggio che speri di raggiungere qualcuno, non è sola: tutto il muro della scuola è in fiore.

 

Prosegui ancora e vedi che i colori sbocciano anche da guanti di plastica appesi come quadri; piccole cisterne di plastica e barattoli di latta decorati sono altri nuovi vasi.

«Vogliamo una scuola fiorita», gridano le parole variopinte dei bambini nel bel centro dell’installazione. Non lontano dal cartellone dei piccoli si può leggere anche l’avviso-spiegazione dei grandi: «La scuola Saffi, fulcro vitale per oltre 400 bambini di S. Lorenzo, è assediata dal traffico automobilistico. Almeno per un giorno vogliamo immaginare un uso diverso dello spazio pubblico che la circonda».

 

I bambini della scuola elementare, insieme con insegnanti, genitori e cittadini del quartiere, hanno così trasformato il tratto di strada esterno all’edificio scolastico in una “Zona temporaneamente coltivata”.

L’inaugurazione dell’esposizione è avvenuta lo scorso mercoledì, il 23 giugno, e il successo è ancora grande, perché le macchine rallentano, i passanti si fermano, tutti incuriositi e intenti a fotografare e a commentare.